Max Verstappen non solo ha dominato la gara sprint sul circuito di casa ed ha anche messo in pista un contro sorpasso alla Mc Laren di Norris, ha messo in mostra i suoi attributi d’acciaio ed ha resistito anche all’attacco da pirata di Piastri che però gli si è dovuto accodare rimanendo però davanti a Norris, sino alla bandiera a scacchi.
Poi la gara è andata in fila indiana con il solo patema di evitare il surriscaldamento dei motori e di sfruttare la carenza di ricarica delle batterie che hanno fatto spesso mancare l’energia necessaria.
Uno dei patemi che hanno messo cal mi i piloti della Ferrari dopo il fuoco di paglia della partenza con i recupero di posizioni che avrebbero fatto sperare in un risultato diverso a fronte di quello finale in cui i piloti si sono dovuti concentrare nel non sollecitare le P.U nonché il raffreddamento generale freni compresi.
Situazione ce è costata al posizione a Sainz che era risalito alle spalle dei dominatori, alla soglia del podio prima di dover ricedere la posizione a Russell stando attento ad Hamilton.
Leclerc ha recuperato le sue posizioni in partenza poi si è stabilizzato, in difesa su Perez, tanto meno performante con la stessa RB20 del dominatore e Magnussen che hanno messo fuori dai 10 quelle due Alpine che erano partite entro i rimi 10 in qualifica.
Il tempo di un pranzo un pò indigesto per la Ferrari poi una replica di quello che si dovrà aspettare per le qualifiche e della gara di domani.