Ollie Bearman e Kimi Antonelli sono i due nomi tra i più chiacchierati per avere un futuro quanto mai prossimo in F.1, più prossimo quello del pilota bolognese che è sotto l’ala protettrice della Mercedes che ha un posto libero ed è tra color che sono sospesi per quello che sembra essere sempre più “utopistico” il passaggio di Verstappen in uscita dalla Red Bull, smentita, dal campione del mondo, anche in queste ultime ore.
La Mercedes ha però messo in cantiere una serie di sessione di test di sviluppo che da solo dovrebbe essere quanto mai indicativo e ncessario per avere tutte le informazioni per valutare la decisione definitiva che deve essere inserita in un programma diretto a lunga scadenza. Senza dimenticare le opportunità in un team satellite.
Situazione analoga, ma meno impegnativa dal punto di vista dei programmi in pista, è quella di Bearman che ha avuto una occasione più unica che rara per mettersi in mostra guidando la SF-24 in gara nel momento in cui il fisico ha mandato in tilt Carlos Sainz.
Con i suoi 7 punti iridati, raccolti, che sarebbero stati molti di più se fosse rientrato nella top ten per le qualifiche, occupa una posizione di classifica nel mondiale di F.1 che è decisamente migliore a fronte di quella che lo vede ora impegnato nel campionato di F.2 dove è compagno di squadra, avversario, di Antonelli che lo precede di parecchie posizioni ma è pur sempre molto lontano, per 52 lunghezze, dal vertice della classifica piloti.