Parlando del fine settimana che inizia nella giornata di domani e della sua “anomalia” accenna ai soli 60 minuti di prove in cui bisogna assolutamente estrarre in pista quanto suggerito nel lavoro che stato effettuato sino ieri all’interno del reparto corse anche in funzione di quanto avvenuto sulla pista di Barcellona
“Avremo solo una sessione di prove libere e per questo sarà importante avvantaggiarsi quanto più possibile del lavoro di preparazione fatto a casa. Speriamo di aver fatto bene tutti i compiti per essere davanti fin da subito”.
Analizzando l’ultimo fine settimana sia nelle qualifiche sia nella gara Sainz esprime il suo pensierosi quanto potrà avvenire sullo Spielberg, anche dove, per la ristretta lunghezza del tracciato, il cronometro avrà ben poco da girare sul quadrante per soli 60″, più o meno e con quanto successo in Spagna ci sono almeno 8 monoposto che finiranno raggruppate in soli 2/10 per cui sono i minimi particolari quelli che contano e possono garantire di occupare le migliori posizioni sullo schieramento anche se su questo tracciato vi sono ben 3 punti i cui i sorpassi possono essere i protagonisti della gara.
In queste condizioni nasce l’assoluta necessità di essere molto concentrati su se stessi per mettere i puntini sulle i
“Non bisogna farsi distrarre ma concentrarsi su noi stessi e curare ciascun dettaglio. Con la squadra sappiamo quello che dobbiamo fare e dobbiamo eseguire tutto nella maniera più precisa possibile. Probabilmente questa pista è più adatta alla nostra vettura rispetto a quella di Spagna, ma è necessario fare il massimo per estrarre il potenziale, (nascosto ndr). Se ci riusciremo potremo lottare per la pole position e, quindi, anche per la vittoria”.