Carlos Sainz Vázquez de Castro Cenamor Rincón Rebollo Virto Moreno de Aranda Mr. Per Urrielagoiria Pérez del Pulgar ha ancora il suo cerino in mano. Cerino che inesorabilmente continua a bruciare e lui non si capisce bene se è tormentato o tormentoso e ci ricorda un pilota del passato Ferrari.
Certo che l’annuncio che è stato dato, in anticipo rispetto a quelle che sembra fossero gli accordi intercorsi e che aveva come data “fissata” la fine di agosto proprio anche per permettere al madrileno di darsi da fare senza questa spada di Damocle conosciuta da tutti di essere un esodato Ferrari e dall’altra udi un separato in casa per Hamilton con tutte quelle che possono essere le prerogative del secondo pilota di cui si è avuto un accenno proprio in occasione del cambio gomme in Canada quando la squadra ha mandato in pista a parità di parametri temporali chilometrici Russell con un battistrada più morie performante
Alle opzioni già più gettonate Audi e Williams si aggiunge anche quella del possibile passaggio di Verstappen alla Mercedes che potrebbe essere il sinonimo della baraonda che ancora sussiste in Red Bull cui si aggiungono le problematiche relative al prime risultanze del nuovo motore autoctono che non sembra essere quel fulmine a ciel sereno così atteso.
Mercedes che peraltro, fatta salva l’imposizione di Russell, è sempre più percepita come interrogativa la posizione di Antonelli che è pur sempre una possibile incognita in occasione di una presenza in gara anche se i test sinora effettuati sembrano dare risultati interessanti.