Max Verstappen ha dimostrato, qualora fosse necessario averne conferma, che lui è il campione del mondo e sa estrapolare, anche con degli errori, sempre qualcosa di molto importante quando le condizioni di gara sono al limite e grazie anche la strategia impostata dalla squadra che ha saputo sfruttare sia le condizioni evolutive del meteo, sia la presenza delle safety car, ha vinto il G.P. del Canada regolando Norris e Russell che hanno saputo mettersi in mostra stando anche in testa.
All’angolo, meglio dire ai box, la Ferrari che viene quasi da domandarsi se fosse presente in gara, quando Vasseur aveva dichiarato che tra prove e gara, questa sarebbe stata un altra cosa, Sempre, dai primi giri, da prima ad inseguire poi anche quasi ad “annaspare” a fronte delle attese di Monaco, per il presentarsi anche di problema tecnico sul motore della monoposto di Leclerc, che stato più impegnato a “cipollare” sui manettini al volante per vedere di risolvere l’irrisolvibile che a seguire dei giri veloci sino a doversi ritirare, anche per risparmiare chilometri.
Norris è andato sul secondo gradino del podio, aiutato anche dalle strategie imposte dalla Mc Laren a Piastri che è stato ripetutamente “invitato” a non attaccare il compagno di squadra, per cui alla fine l’australiano ha dovuto accontentarsi del quinto posto anche alle spalle di Hamilton che ha perso nel finale il podio per l’attacco perentorio del compagno si squadra che era partito dalla pole, avendo come sola soddisfazione l’acquisizione del giro veloce per 39 millesimi su Russell.
Della Ferrari si è visto e sentito parlare solo per i problemi che hanno interessato entrambi i piloti e le loro monoposto per cui Leclerc si è ritirato al 40° passaggio, sui 70 previsti, mentre Sainz, quando tentava di rientrare in zona punti al 52° transito, è stato coinvolto in un contatto con Albon che lo ha costretto a rientrare ai box per parcheggiare la monoposto, come pure il pilota della Williams.
Alonso e Stroll, nella loro gara di casa, sono andati entrambi in zona punti precedendo Ricciardo che a sua volta ha preceduto le due Alpine che sono rientrate in zona punti con Gasly ed Ocon.