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Da innovation a navigation Lab

Qualche sussurro che proviene da Torino lascia supporre che alle spalle dell’operazione che sta portando alla “disgregazione” dell’ innovation Lab di via Emilia Ovest a Modena, quello che doveva essere il fiore all’occhiello della simbiosi tecnologica e di prestigio di Alfa Romeo e Maserati, vi sia la volontà di John Elkann di dare un accelerazione al programma della Ferrari per quanto riguarda la navigazione di alto livello agonistico.

Non è certo un segreto che la Ferrari voglia entrare nella nautica delle competizioni marittime ad alto livello, con la progettazione degli scafi per applicarvi quelle che sono le conoscenze di vertice che possono derivare dalla F.1.

A tale scopo, il primo passo è stato quello di aggiudicarsi il prestigio e le conoscenze di Giovanni Soldini, strappando lo stesso dall’essere il rappresentante storico ed ufficiale della Maserati negli ultimi anni, dove ha ottenuto prestigiosi successi inarticolate nelle regate, anche in solitaria, sulle lunghe distanze.

Il personale non manca certo in Ferrari, viste le riorganizzazioni che si rendono certe per corrispondere ai limiti di spesa in funzione del Budget Cap di F.1 e degli spazi necessari nonostante gli ampliamenti e le riorganizzazioni in essere nella struttura di Maranello, per fare spazio alla “elettrificazione”.

La sezione “nautica” con Soldini come Team Principal troverebbe quindi la sua locazione all’interno di questa struttura storica che dopo essere nata come carrozzeria per il pluridecorati pullman Gran Turismo, è diventata la sede, completamente rinnovata ed aggiornata, di quello che avrebbe dovuto essere lo sviluppo dell’Automotive di grande livello.

Il Lab sarebbe una sede sperimentale e progettuale mentre la realizzazione vera e propria sarebbe collegata con un dei tanti e prestigiosi cantieri navali che in italiana non mancano certo su entrambe le sponde italiche, con ampie esperienze lavorando sui materiali più innovativi .

In tal caso non sarebbe da escludere il nome del corregionale Ferreti che è diretto dal genero di Pietro Ferrari, sig. 10% in Ferrari.