Le simulazioni che sono state effettuate alla Ges di Maranello hanno confermato che le due SF-24 spedite a Miami hanno il potenziale per poter recuperare il loro livello di competitività nei confronti della Mc Laren ed anche della Red Bull, in quanto il potenziale sinora espresso non ha ancora raggiunto quelle che sarebbero state le attese e le concessioni della fase di progetto, in questa versione.
Il lavoro di simulazione e sopra tutto i soli 60 minuti di prove libere nella mattinata del venerdì, in quanto già dal pomeriggio si parla di qualifiche per la gara di 100 km., che sarà sviluppata al sabato, non sono stati ritenuti sufficienti per affrontare l’utilizzo del nuovo fondo che fa parte delle innovazioni che invece troveremo presenti in numero consistente all’appuntamento di Imola.
In ragione di ciò la spedizione trans oceanica , che era programmata in questi giorni per far pervenire due esemplari del nuovo fondo della monoposto, che sembra essere in grado di incrementare il carico a terra della stessa con maggiore equilibrio, tra le differenti velocità di gara e consentire ai piloti di poter far entrare e mantenere nelle temperature d’esercizio i pneumatici delle differenti gradazioni a disposizione.
La presenza di questa seconda gara sprint, delle sei previste in stagione, ha destato qualche malumore generalizzato da parte dei tecnici della F.1 che si sono così visti ad azzardare di portare in pista delle evoluzioni delle singole monoposto per cercare di rincorrere al meglio la Red Bull 20 che, nonostante le grandi tensioni interne alla squadra per i rapporti umani in essere, continua ad essere la macchina da “imitare”, ma con tempi troppo ristretti per avere la giusta messa. a punto.
Ma in Red Bull continuano a sorprendere visto che le prime notizie, che arrivano dalla Florida, parlano di ulteriori sviluppi aerodinamici, ma non solo, che avrebbero lo scopo di migliorare l’affidabilità nel tempo visto che su entrambe le monoposto si è ricorsi già all’utilizzazione delle seconda, delle quattro permesse senza incorre in sanzioni, unità motrici della Honda.