All’atto del presentazione di come avrebbe dovuta essere l’estensione della complanarina che ha il compito, ci sembra ingrato, di completare la vera complanare che corre da Modena Nord sul fianco sud dell’autostrada in direzione del casello di Modena Sud e viceversa a nonna della stessa per il tragitto da Sud a Nord.
Tra i disegni mostrati vi è quello che sembra in grado di definire a livello operativo il collegamento con la viabilità ordinaria alla rotonda di Bellaria per raggiungere il resto, a nord della tangenziale che gira attorno alla città ed il collegamento con la complanare che si snoda a nord dell’autostrada in direzione ovest Reggio Emilia.
Questo si dimostra essere il punto cruciale del sistema viario con una certa complessità di esecuzione visto che dalla doppia corsia si passa, poi, ad una unica strada a doppio senso di marcia che utilizzando il varco in essere sotto il sovrappasso dell’attuale Strada Statale 12 prima di arrivare alla rotonda.
La rotonda Bellaria in sé sembra che non sarà al centro di modifiche per allargarne il diametro che già ora è un grosso momento di criticità con rallentamenti e file anche quando il traffico è quello che non interessa le ore di punta.
Su di essa infatti si verrà a raddoppiare il traffico o quasi in quanto sarà utilizzata anche da quella percentuale di traffico della complanare verso Modena Sud e da quello che vi proviene ed è diretto alla volta della città..