Carlos Sainz si è preso sino alla mattinata di domani per poter dare una risposta sulle sue condizioni di affaticamento fisico, dopo le prime due sessioni di prove libere della nottata ed all’alba, per capire se può continuare il fine settimana e quindi di essere in grado di portare punti “importanti” in casa Ferrari per il mondiale costruttori.
Stessa tempistica sembra sarà seguita della FIA per sottoporre il pilota a degli ulteriori controlli preso lo staff dei medici per una valutazione più prossima alla sua “efficenza” psico fisica, dopo lo sforzo delle due ore al volante, e vedere se il suo stato del recupero è tale da poter continuare l’impegno al volante o se è più consigliabile che lasci ancora il volante al suo sostituto “Ollie” Bearman per continuare il recupero viste le forti sollecitazioni che le monoposto trasferiscono al corpo del pilota.
I G nelle accelerazione, nelle frenate e nella percorrenza delle curve, sono di tale intensità che sia la posizione della ferita, sia pure rimarginata, sia la mancata preparazione con la stessa intensità sia fisica sia relativa a i test al simulatore, non lasciano scampo a fronte della rispondemmo sulla lunga distanza.
Lo stesso Sainz ha garantito a destra e a manca che lui stesso non mentirà a se stesso in funzione delle risultanze della prima giornata di lavoro e deciderà di continuare, il fine settimana, solo se si sentirà in grado di poter equiparare le proprie prestazioni a quelle del compagno di squadra.
In caso contrario lascerà la monoposto nelle mani del suo sostituto da cui ci si aspetterebbe molto, da tutta la F.1 in generale e continuerà la sua convalescenza per poter riprendere sia la preparazione fisica sia quella al simulatore come è sempre stata sua abitudine.