Da domani si devono mettere da parte le domande di contorno che stanno tempestando, in cerca di risposta, la F.1. La parola ritorna alla pista, al cronometro, al deterioramento delle gomme, al livello di affidabilità che è mancata in particolare sulle massime prestazioni in alcune monoposto.
Si deve sapere se, ancora in questo fine settimana, la Red Bull saprà essere al vertice della classifica iridata, in particolare con Max Verstappen che risulta essere al “vertice” di una situazione della squadra che è ormai chiacchierata al massimo livello. Bisogna scoprire se, bando alle chiacchiere che sono molto pesanti, la parte tecnica sia in grado di lavorare con la mente libera e concentrata sul mantenere la superiorità sinora dimostrata evitando di incorrere anche in qualche “manovra” che voglia portare Perez in prima linea, in particolare per rispondere a quelle che si vocifera possano essere le voci di un suo passaggio, con il n°1 alla Mercedes al posto di Hamilton che sarà in Ferrari.
Gli fa concorrenza, alla Red Bull, tutto quanto sta succedendo all’interno dell’Alpine, sia pure per situazioni meno pruriginose, dove prosegue invece l’emorragia tecnica di uomini per cui la squadra è impegnata in una ristrutturazione interna che deve consentire di lasciare la peggior posizione in classifica e che qualcuno insinua possa far entrare dalla finestra il team di Andretti cui è stata chiusa la porta principale.
Come si vede, la parte agonistica della F.1 sembra passare in secondo piano per cui spetta al responso in pista di sabato, rivitalizzare l’ambiente degli appassionati che si sente molto disturbato da quanto sta avvenendo ed in cui la Ferrari sembra, anch’essa, essere una protagonista, in negativo, quando in tutte le citazioni ufficiali Leclerc viene anteposto a Sainz che ha ottenuto un risultato che è considerato da Maranello un ripiego, in funzione delle problematiche tecnico- umano che si sono concretizzate nel guaio ai freni che ha costretto Leclerc a doversi accontentare della quarta posizione.
A quanto sembra, da qualcuno che ha orecchiato il tutto in uno dei contatti radio tra i box ed il madrileno, quando il pilota ha ripetuto l’attacco a Leclerc gli sia stato fatto notare, in interrogativo, come mai lo stesse superando, per la seconda volta. Un vero separato in casa.