La prima qualifica della stagione è iniziata dove era finita nella passata stagione. Verstappen ha messo alle sue spalle tutti gli avversari più temibili. Il suo vantaggio si è ristretto, almeno sul giro secco, a poco più di 2/10 mentre sembra che nelle simulazioni gara le cose sia a suo favore per un vantaggio maggiore.
Alle sue spalle si è posizionato Leclerc che gli parte “affiancato” ma con uno svantaggio di 8 metri, oltre alla partenza sulla parte meno gommata della pista. Lo stesso svantaggio per Sainz che, per soli 20 millesimi, ha dovuto perdere l’ ultima posizione fittizia sul podio nei confronti di Russell che ha “umiliato” il suo compagno di squadra Hamilton che si è dovuto accontentare della 9a posizione con 5/10 abbondanti di ritardo dal leader.
Una cosa è certa le Ferrari SF-24 hanno dominato la giornata dei tempi migliori, quasi equamente suddivisi tra Leclerc e Sainz, con quest’ ultimo che ha regolato per 3/10 Perez che ha confermato come la Red Bull SB20 sia nata bene e pronta ad essere sviluppata sulla strada “avveniristica” messa in atto da Adrian Newey ed il suo staff di tecnici.
Al fianco di Perez partirà Alonso che, anche in questo caso ha un ritardo di pochi decimi, ed ha confermato come l’Aston Martin abbia qual osa da Dore mettendosi alle spalle l’accoppiata Mc Laren con Norris che ha preceduto Piastri .
Alle loro spalle Hamilton che ha deluso le attese degli appassionati Ferrari che già lo hanno messo nel “mirino” delle loro attenzioni. Conclude lo schieramento dei 10 migliori Hulkenberg che sta destando un certo stupore con la sua Haas che sta sfruttando al meglio l’ultima versione del motore 066/10.