Mentre nei box di Sakhir, opportunamente “oscurati” dai paraventi mobili per non svelare anticipatamente gli ultimi segreti predisposti. si lavora alacremente per allestire sia la seconda monoposto della stagione sia per revisionare, in modo approfondito anche la monoposto che ha effettuato i tre giorni di test della scorsa settimana, ammesso e non concesso che la scocca vada a “riserva” ed in pista, da giovedì mattina, potrebbero andare due monoposto a chilometro zero.
E’ molto probabile, per non dire certo, che la prima giornata di prove libere sarà utilizzata per arrivare ad un ulteriore affinamento per il set up in funzione del consumo delle gomme anche se poi il tutto, qualifiche e gara, si svolgeranno con temperature dell’asfalto in deciso calo.
Stando a quello che è “apparso” l’ uomo da inseguire è Verstappen, alle sue spalle si sono mostrate le Ferrari mentre da parte della Mercedes, in particolare, vi sono delle insinuazioni relativi all’ analisi dei tempi ideali che nascono dalla somma dei tempi migliori nei settori in cui è suddivisa la pista.
Situazione analoga si evince dalle dichiarazioni dei vertici della Mc Laren, in particolari dei piloti che hanno percepito un ulteriore miglioramento a fronte di quello che avevano lasciato alla fine dell’anno passato e qualcosa d’altro sarebbe già pronto per essere montato già dalle prime due gare della stagione.
Mentre tutto questo tocca la realtà delle cose a breve scadenza c’è l’accoppiata Hamilton Ferrari che parla apertamente della stagione 2026 come se fosse oggi, anche se non è ancora stata definita la parte del “progetto” tecnico della F.1 che riguarda tutto quanto non è dedicato alla voce P.U.