La migliore delle mimetizzazioni, che si possono fare quando ci si confronta su quelli che sono i tempi sul giro ed il consumo dei pneumatici durante gli stint di simulazione “gara”, è quello di giocare sulla quantità, in chilogrammi, di benzina con cui si inizia ognuna di queste simulazioni e a loro conclusione, ben sapendo quanto “costa” in decimi di secondo avere ogni 10kg. in più.
La serie di test F.1 pre campionato, che in molti giudicano essere troppo restrittivi e concentrati vagheggiando ad una doppia sessione come era in passato a Barcellona, ha dato dei verdetti di massima che ora sono da confrontare ed analizzare all’interno dei singoli reparti corse dove i simulatori sono chiamati a lavorare a pieno ritmo ben sapendo che rispetto alla tradizione mancheranno 24 ore di tempo a fronte del primo ed inequivocabile inizio delle ostilità in quanto il programma del primo appuntamento stagionale è anticipato al giovedì con la gara fissata per il sabato sera
Anche se il cronometro ha sancito che il miglior tempo assoluto spetta a Carlos Sainz sul giro da qualifica, il complessivo dei risultati ha per nome e cognome Verstappen e Red Bull mentre Sergio Perez ha vista confermata la sua “sudditanza” nello sfruttamento della monoposto.
Il dato del giro veloce di Sainz e per quanto di altro è apparso, nella costanza dei tempi al cronometro, si può azzardare che la SF-24 sia la prima delle inseguitrici, con quanto di distacco è difficile a dirsi in quanto nelle simulazioni gara effettuate, con la stessa tipologia di pneumatici e di condizioni di asfalto, lasciano ancora qualcosa da chiarire appieno e il tutto losipostra sapere tra meno disuna settimana..
L’unica certezza nasce da quelle che sono state le rispondenze della SF-24 alle modifiche apportate, all’analisi dei dati raccolti alla telemetria, alle sensazioni dei piloti ed infine all’analisi del livello di consumo dei pneumatici. Tutto meglio a fronte delle prove dell’anno passato.
Le simulazioni, quelle vere in sintesi del gran lavoro fatto in precedenza, hanno evidenziato che la monoposto con il n°1, ovvero Verstappen, ha macinato giri su giri con una costanza veramente di rilievo nei tempi con gli pneumatici C3 che nel prossimo settimana saranno quelli da usare in qualifica per andare in pole sullo schieramento di partenza.
I tecnici della Ferrari hanno invece programmato questo lavoro con Leclerc concentrandosi sull’utilizzo delle 2 tipologia di gomme gara, ovvero quelle con il battistrada dalla mescola più dura a fronte di quella utilizzata dagli avversari diretti.
Prima di essere chiamato ai box, per il più stop e stando a quanto rilevato dagli avversari, Verstappen ha effettuate delle progressioni cronometriche interessanti a fronte di un “mancato” consumo del battistrada e relativo decadimento.
L’inizio del campionato si profila con un approccio decisamente differente per la SF-24 che, al momento, si sente di essere la prima delle inseguitrici della Red Bull-Verstappen. Quanto sia il livello nel ritardo o viceversa il vantaggio, lo si potrà scoprire solo sabato notte dopo il fine gara.
Chi al momento deve rispondere alle domande che si erano posti i rispettivi tecnici sono nell’ordine la McLaren e la Mercedes. Hanno bisogno di trovare delle risposte per cercare di stuzzicare più da vicino Red Bull e Ferrari, mentre bisogna avere conferme sugli ultimi tempi della Racing Bull sempre più vicina alla casa madre.