Sono iniziate le prime prove di sviluppo delle monoposto 2024 in vista dell’inizio del mondiale di F.1 in Bahrain e la scelta dei piloti che sono andati in pista per primi è indicativa di quelle che saranno le gerarchie in stagione, almeno sino a quando non vi saranno i primi risultati in gara a modificare le gerarchie.
Ovviamente la Red Bull sta puntando su Verstappen che è già al lavoro mentre Perez dovrebbe entrare in pista solo nella giornata di domani, per ratificare, con le proprie sensazioni se la RB20 sarà ancora vincente e da inseguire da parte delle avversarie.
Mercedes, invece ha puntato su Russel che ha l’incarico di uno svezzamento avanzato per questa monoposto, innovativa a fronte del passato, che lo vedrà impegnato per tutte la giornata. Hamilton, come ovvio visti i suoi programmi futuri, dovrà attendere domani prima di infilarsi nell’abitacolo.
Cosa analoga in Ferrari che ha dato la precedenza e Leclerc per essere in pista in mattinata, mentre a Fiorano era stato Sainz a far percorrere i primi 100km. alla SF-24. Per lo spagnolo il turno di lavoro inizia nel pomeriggio in modo da dare ai tecnici delle Ferrari le due sensazioni necessarie più o meno nelle stesse condizioni di clima.
Dopo il lavoro di oggi, ed in funzione delle evoluzioni tecniche previste, Vasseur & Co decideranno il programma di alternanza alla guida per domani da cui poi dovrà scaturire quello del giorno conclusivo dei test in vista del fine settimana anticipato con la gara che si svolgerà il sabato con mie qualifiche al venerdì.
Fare subito dei termini di paragone sulle prestazioni “secche” con un sol tempo sul giro è molto aleatorio. L’asfalto è ancora “sporco” e privo di gommatura che andrà a migliorarsi di giorno in giorno. Molto più importante sarà invece il confronto con le simulazioni gara dove si devono trarre le prime indicazioni sul coefficiente di deterioramento dei pneumatici in funzione del carico di benzina presente nel serbatoio e su serie di almeno 10-15 giri per ogni stint.