La Ferrari non ha avuto bisogno di ricorrere all’intelligenza artificiale per produrre l’immagine in cui si vedono le 2 monoposto della serie SF-24 con la personalizzazione numerica e non solo per ognuno dei due piloti.
Nei 10 giorni in cui la prima, nata dal progetto 676, era al banco di prova dinamico al reparto corse è continuato l’allestimento del secondo esemplare che è già stato completato e potrebbe essere in pista a partire dal primo dei 3 giorni di test comuni, in programma in Bahrain, alternandosi fra di loro e risparmiare pertanto i tempi necessari per le modifiche di personalizzazione per il pilota ed un ulteriore lavoro per i meccanici che avranno già il loro da fare per apportare le modifiche suggerite dai piloti..
Domani, comunque, in pista dovrebbe esservi, a Fiorano, una sola monoposto, presumibilmente la stessa di oggi, se ,con la nuova lunga percorrenza consentita per la tipologia di filming day, non ne è stato ampliato l’utilizzo in pista.
D’altronde in Ferrari avrebbero solo anticipato i tempi in quanto anche la spedizione della seconda monoposto ed il materiale di ricambio sarebbe dovuto comunque rispettare la scadenza di venerdì 23 febbraio, mentre si sarebbe conclusa l’ultima serie di prove sul tracciato del G.P., come tradizione per le spedizioni via aereo.