Alunni Bravi responsabile del team non ha fissato dei risultati minimi, ma è chiaro che l’ambizione sia quella di migliorare il nono posto ottenuto nello scorso campionato, deludente e concluso con soli sedici punti.
“Il nuovo gruppo tecnico ha fatto un passo avanti. Allo stesso tempo, però, siamo realisti: dobbiamo vedere cosa hanno fatto gli altri team, i nostri concorrenti, durante l’inverno. Sappiamo di essere migliorati e vedremo presto se questo miglioramento sarà sufficiente per competere per una posizione migliore”.
I vertici del neo team stanno investendo anche sulle nuove tecnologie e personale per migliorare le prestazioni ai pit stop, altro elemento in cui Sauber ha mostrato qualche carenza negli ultimi anni.
“Per pacchetto intendo ogni settore, dalla squadra corse alle operazioni in pista, ai pit stop, alla strategia: non si tratta solo delle prestazioni della vettura, siamo impegnati in tutti i reparti per fare questo passo, questo è l’obiettivo”.
“Penso che la squadra sia in grado di fare un passo avanti e che abbia tutte le opportunità per farlo. L’anno scorso siamo arrivati noni nel campionato costruttori: ovviamente l’obiettivo minimo deve essere quello di migliorare questa posizione.
“Dobbiamo essere realisti, la stagione sarà molto lunga: non si tratta solo di essere competitivi all’inizio, ma di sviluppare la vettura da gennaio a dicembre, dare il meglio come squadra in ogni gara e sfruttare al meglio tutte le opportunità che si presenteranno nel corso della stagione”.
Anche per il 2024 è stata confermata la medesima coppia di piloti della passata stagione: Valtteri Bottas e Guanyu Zhou, i
“Valtteri è un ragazzo di grande esperienza: sappiamo tutti che il suo contributo, sia fuori pista che in pista, è estremamente prezioso per la squadra. Lo abbiamo visto l’anno scorso, soprattutto nell’ultima parte della stagione, quando è stato davvero competitivo in qualifica. Dobbiamo solo essere in grado di tradurre le prestazioni in qualifica in un buon ritmo di gara”.
“Zhou è stata una sorpresa per molti, ma non per noi. Ha un grande talento e ha migliorato costantemente le sue prestazioni. Nelle ultime due stagioni il suo bagaglio tecnico è davvero cresciuto, e sta migliorando in tutte le aree richieste a un pilota: è ancora un giovane pilota che arriva a un punto in cui deve fare un ulteriore salto: i passi che ha fatto sono davvero buoni, e ci aspettiamo di più da lui”.
“L’anno scorso abbiamo avuto degli alti e bassi: in alcune piste siamo stati in grado di essere veloci il sabato, ma poi il nostro passo in gara non è stato sufficiente per competere per i punti. D’altra parte, altrove siamo stati forti in gara, ma la nostra posizione in qualifica era davvero arretrata e questo avrebbe compromesso la nostra strategia di gara. Valtteri è davvero bravo a gestire la sua gara, ma è anche in grado di estrarre il massimo dalla vettura: dobbiamo dargli gli strumenti per farlo”, ha concluso Alunni Bravi.