Nel mercato della F.1, Carlos Sainz Vázquez de Castro Cenamor Rincón Rebollo Virto Moreno de Aranda Mr. Per Urrielagoiria Pérez del Pulgar è la pedina che regola il mercato dei piloti per gli anni a seguire il 2024, in funzione dei tanti contratti che sono in scadenza.
Solo la Mc Laren non ha atteso lo sfogliare della margherita tra il madrileno e la Ferrari per cui ha blindato i suoi piloti, in particolare Norris, che era ventilato nella rosa dei papabili compagni di squadra di Charles Leclerc che, alla guisa di Verstappen è il pilota con il contratto più lungo facendo riferimento anche alle opzioni.
L’ opzione Sainz può interessare a parecchie squadre, in particolare per la sua esperienza nel rapporto con i tecnici che gradiscono le sue intuizioni e suggerimenti, nell’analisi dei dati e nelle sensazioni che percepisce in pista. La sua presenza, pertanto può essere gradita in particolare per la valutazione di quella che sarà la più importante tra le svolte tecniche che sono previste a partire dal 2026.
Le voci che percorrono queste ore, che precedono la presentazione della SF-24, sono accentrate su quella che potrà essere la composizione della squadra nel periodo di transizione 2025-2026. Se c’è chi da per certo il rinnovo per il prossimo anno, altrettanti valutano il rinnovo biennale in particolare per quanto riguarda la stampa spagnola che dopo molte variazioni sul tema sembra essere ora indirizzata verso questo soluzione, al cui seguito avranno importanza basilare i risultati tecnici e sportivi.
Mentre i risultati tecnici sono finalizzati in particolare alla versatilità della SF-24 e della sua erede SF-25, visto che per un paio d’anni le monoposto dovrebbero essere molto simili tra di loro in attesa dell’evoluzione 2026, i risultati sportivi sono legati al rapporto tra i due piloti, all’interno della squadra, dove è ormai assodata la figura preminente di Charles Leclerc.
Per lui continuare ad essere in Ferrari per il prossimo futuro è legato anche ai risultati che si sapranno ottenere in pista con il precipuo compito di ottenere il titolo costruttori che sembra essere più a portata di mano, mentre per quello piloti i vertici della Ferrari hanno a suo tempo espresso che il mondiale piloti sarà possibile entro il 2026
Stesso si può dire per coloro che sono gli attuali compagni di Versappen ed Hamilton tenendo presente che, per quest’ultimo l’età comincia ad essere uno sparti acque per il suo futuro.