L’ Anfia ha reso noti i dati relativi alle immatricolazioni in Italia per quanto concerne il mese d’ottobre ed in particolare quelli per i tre marchi che fanno capo alla Motor Valley.
Un mese a due velocità: da una parte Maserati e Lamborghini che hanno rallentato a fronte dell’anno passato, dall’altra Ferrari che ha continuato a sgroppare con un + 41,9% grazie alle 61 immatricolazioni di quest’anno a fronte delle 49 del 2022 che hanno consentito di pareggiare, quasi, il conto dei primi 10 mesi dell’anno, portando la nota negativa al solo -1,3%.
La Maserati, invece ha dovuto registrare una recessione del 13,2% in quanto ha immesso solo 309 vetture sull’immatricolato a fronte delle 356 per cui il dato positivo relativo ai primi 10 mei dell’anno si è ridotto al +57,4%.
Sulla stessa lunghezza d’onda si è posizionato il marchio del toro che ha visto immatricolate solo 19 vetture a fronte delle 34 per cui la riduzione percentuale si è posizionata su un -44,1% che ha ristretto il dato positivo, complessivo, al solo + 12,3% nella decade.