Max Verstappen, già nelle qualifiche della mattinata, aveva stabilito che la mancata pole per la gara i domani era stata veramente una svista e regalo a favore di Leclerc, alla sua 100ma presenza in Ferrari, che nella gara breve ha dovuto accontentarsi anche dell’ultimo gradino del podio preceduto da Verstappen, ovviamente, e da Hamilton che ha dimostrato come la Mercedes sia in recupero per mantenere la posizione, alle spalle della Red Bull, già campione come il suo pilota di punta, nel mondiale costruttore, che ha tentato di insediare alla partenza quando ha subito superato la Ferrari..
Gli avversari sono pertanto avvisati e nella gara di domani si può solo ” dissertare” e scommettere su quanti giri dovrà percorrere prima di andare in testa per, poi, vincere, anche se ormai tutto è platonico e solo statistico, oltre acquisire ulteriori dati necessari per lo sviluppo della monoposto per il prossimo anno, sia pure con il minor numero di ore per il lavoro alla galleria del vento.
La gara ha dimostrato come le gomme soft, per chi le ha utilizzate, già a metà della short race hanno messo in difficoltà monoposto e non devono far parte del pacchetto per domani solo Verstappen ha saputo gestire le cose, regolando ed incrementando il suo vantaggio sul suo acerrimo avversario inglese e a ben 17″ su Leclerc.
Alle spalle del podio si è presentato Norris che ha trovato un pò di limiti sulla sua Mc Laren, a fronte del risultato in tempo per lo schieramento della gara di domani, e non è riuscito a superare il monegasco accontentandosi di dover arrivare nella sua scia.
Segno evidente che i 60 minuti di sole prove libere hanno lasciato delle incognite su quelle che dovranno essere le strategie di domani per tutti, nessuno escluso.
Perez ha saputo ristabilire una boccata di ossigeno per la sua permanenza in Red Bull per il futuro riuscendo a tenere alle sue spalle Sainz che ha concluso al posto dovendo difendersi a denti stretti da Russell che poi, trovandosi penalizzato, si è visto superato da Gasly, pur mantenendo la posizione su Albon, per la zona punti, mentre Piastri ha concluso nei primi giri.
Ansiosa la gara dell’accoppiata Aston Martin in lotta tra di loro, lontani dai migliori mentre Stroll ha dovuto anche ritirarsi a causa di problemi ai freni..