Un circuito che è quasi una novità assoluta rispetto al passato, unico anno 2021, per un vero confronto da cui estrarre informazioni concrete, visto che anche l’asfalto è stato rinnovato.
Poi vi è una grossa incognita che è rappresentato dallo sbalzo termico che parte da un minimo di 10 gradi a salire. In ragione di ciò nelle prove e qualifiche diurne le monoposto dovranno avere una determinata configurazione nello smaltimento del calore, maggiore rispetto a quella che sarà necessaria e reperibile durante le due gare che si sviluppano nella serata.
Domani e sabato il cielo dovrebbe essere coperto, quindi delle variazioni termiche un pò limitate mentre nella giornata di domenica sole splendente.
Se la pioggia è data per assente, per tutti e tre i giorni sarà il vento il protagonista con una velocità oltre i 24 km/h a direzione variabile e questo sarà un’altra delle situazioni che interessano sia i tecnici ma in particolare i piloti mentre sono in pista.
Tutte queste variabili fanno diventare quanto mai interessante questa gara nel compendio per le definizione dell’iridato piloti e la lotta tra le seconde linee.