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Ormai il mondiale per Verstappen è solo una formalità -4 punti

Nella prossima gara del mondiale di F.1 si dovrebbe definire in assoluto il campionato mondiale di quest’anno con l’aggiudicazione anche del titolo piloti dopo quello che la Red Bull ha conquistato oggi in Giappone a casa della Honda che ancora, indirettamente, risulta essere il motorista del team campione del mondo.

A Losail saranno infatti 26 punti a disposizione della gara”lunga” per primo posto cui aggiungere giro veloce mentre nel pomeriggio di sabato ve ne sono altri 8 per la vittoria nella gara sprint.

Facendo tutte le elucubrazioni possibili ed immaginabili vi sono a disposizione, di un eventuale pilota dominante, in assoluto, nelle ultime 6 gare che rimangono a fine stagione, 156 punti massimi ( vittoria e giro veloce) cui si devono aggiungere i 24 per le vittorie nelle 3 gare sprint rimanenti, dove non si attribuiscono punti per i giri veloci.

La somma totale è di 180 punti che potrebbero consentire a Perez, utopia, di superare Verstappen qualora il pilota olandese non prendesse neanche 1 punto nell’andare alla fine della stagione.

Se Verstappen volesse fare il travet da scrivania, il ragioniere, gli basterebbe arrivare 5° nella gara del sabato per poter subito festeggiare, sempre avendo come parametro il compagno di squadra.