Il caratteristico clima di Zandvoort, totalmente esposto agli imprevisto del mare del Nord, è stato il protagonista del G.P. d’Olanda ma il padrone di casa Verstappen, ha solo lasciato ad Alonso, giunto secondo, il miglior tempo sul giro per 52 millesimi, mentre per il resto ha guidato con indiavolata “sicurezza” portando a casa una vittoria tanto sentita dal foltissimo pubblico presente.
Un ulteriore avvicinamento alla riconferma iridata con una ferma volontà di gestire tutte le molteplici condizioni climatiche che si sono presentate con un utilizzo a 360° delle opportunità di pneumatici disponibili.
Safety car ed interruzione di gara con bandiera rossa non hanno influito sulla prestazione e del risultat0 finale, sia pure con alle spalle, negli 8 giri per completate i 72 previsti, un arrembante Alonso che non ha voluto accontentarsi del secondo posto assoluto davanti a Gasly ed ha puntato, come accenna il giro veloce, alla vittoria.
Per la Ferrari quel 5° posto che era stato preannunciato come unica e massima possibilità di giornata ottenuto da Sainz mentre Leclerc ha concluso con un ritiro un fine settimana tutto da dimenticare.
Bella la rimonta di Hamilton giunto 6° dopo aver perso il giro veloce per soli 67/1000. Il pilota della Mercedesha preceduto Norris che non ha potuto concretizzare al meglio la sua partenza dalla prima fila, andando a precedere Albon che a sua volta ha preceduto Piastri che ha completato la bella giornata per la Mc Laren cui ha risposto anche l’Alpine, lasciando da parte la Red Bull.
Tutti al pronti via nelle strade d’Europa con direzione sud per raggiungere, quanto prima, Monza dove si corre domenica e dove peraltro la Red Bull dovrebbe essere ancora protagonista con Verstappen che ha 138 punti di vantaggio su Perez ed oltre 171 su Alonso.
La lotta “intestina” in casa Ferraro Sainz ha un leggero vantaggio nei confronti di Lelerc per la 5a posizione.