La F.1 va in vacanza, tranne coloro che sono impegnati nei test dei prossimi giorni per sviluppare le gomme per il prossimo anno che avranno sempre le termo coperte, con un vero dominio della Red Bull con Verstappen che, rimasto fuori dalla bagarre iniziale che è costata cara a Piastri e Sainz, unici ritirati oggi per un problema tra di loro, ha conquistato un gran vittoria dopo essere andato in testa ai danni del compagno di squadra Perez, in recupero.
Il campione del mondo si è visto beffato del giro veloce, da parte del nemico “giurato” Hamilton, dopo che la squadra l’aveva diffidato da cercare di incrementare il proprio vantaggio su Perez per fare un ulteriore ed ultimo pit stop, per allenare la squadra come ha detto via radio.
Andare in vacanza con 125 punti sul primo degli inseguitori, Perez e 165 sul Alonso e 166 su Hamilton, è di certo tranquillizzante visto che ha seguire ci saranno 260 punti importanti per garantirsi l’iridato è più che mai tranquillizzante visto che i suoi ingegneri sono propensi a continuare lo sviluppo della sua monoposto, sino almeno quando non saranno assicurati i due titoli iridati.
L’illusione della pole di Leclerc è durata ben poco, prima con il sorpasso i Perez e poi Verstappen, anche se il risultato del monegasco è il terzo miglior risultato in stagione, quando invece si era partiti con delle velleità malcelate. terzo posto con un ritardo consistente: 32″ in 44 giri per la lunghezza della gara .
Ha saputo difendersi dagli attacchi di Hamilton che alla fine ha voluto dare la stoccata del giro veloce da beffare al nemico giurato Verstappen.
Peccato per Sainz che è stata l’ennesima vittima di un ammucchiata alla partenza nella curva De la Source. Stretto a companatico ha , a sua volta, stretto Piastri il cui anteriore ha lesionato la pancia della della sua Ferrari che ha continuato a girare sino a quando l’incremento dei danni ed i giri sempre lenti non avrebbero consentito il rientro in zona punti .
Oltre all’accoppiata Red Bull, a podio, quella dell’ Aston Martin con Alonso 5° e Stroll 9° per mancanza di velocità mentre più veloce si è dimostrata la Mercedes che al 4° posto di Hamilton il 6° di Russell che ha preceduto Norris con una Mc Laren lenta in quanto allestita per pista da pioggia. Ocon ha portato, la tempestosa Alpine all’8° posto e Tsunoda 10°