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Imola chiama per il pieno. Miami risponde?

Questo fine settimana della F.1 in Florida può assumere un importanza basilare per il il G.P. di Imola che si corre nei 15 giorni successivi. Il primo dato importante è la costante ed elevata temperatura ambiente che dovrebbe così portare i battistrada ad essere sollecitati per quelle che dovrebbero essere le analoghe condizioni in quel fine settimana di maggio avanzato.

l’attesa delle novità, che sono ventilate, dovrebbe rappresentare un passo avanti nell’effetto di competitività “ravvicinate” in modo da avere uno sviluppo agguerrito dei singoli appuntamenti quotidiani in modo che gli appassionati italiani siano ulteriormente interessati ad essere presenti anche perché, quando le monoposto di F.1 non saranno in pista vi sarà disponibile una Fan zone inedita e dai presupposti spettacolari.

La Ferrari, ferma restando la ricerca di ulteriori approcci con una maggiore competitività, ha l’obbligo morale di acquisire quel risultato di massimo livello in gara che sinora è mancato, proprio per favorire un ulteriore interesse degli appassionati per andare ad acquistare l’ultima trance di biglietti che è ancora disponibile.

Appetibile, al posto di una sprint race e relative qualifiche, si innesta, per il sabato la nuova tipologia di utilizzo delle gomme per le tre fasi di qualifica con una soluzione “monotipo” hard, medium, soft eguale per tutti e che dovrebbe far emergere sia le prestazioni delle vetture stesse sia quelle del singolo pilota in un confronto diretto senza se e senza ma.