La volontà di rafforzarsi in modo molto “pesante” da parte della Ferrari con la discesa in campo diretta anche dell’A.D. Benedetto Vigna di cui si dice che abbia a suo tempo messo un esplicito messaggio tramite i social per assumere un tecnico di alto livello, ha messo in allarme le altre squadre in particolare per il rapporto degli uomini di vertice.
L’allarme è scattato in Red Bull dopo il fishing avvenuto nell’anno passato e quello che sembra si sia concretizzato, ma non ancora ufficializzato, anche quest’anno.
Per questo la squadra campione del mondo ha deciso di accelerare i tempi per confermare la collaborazione con Adrian Newey che ha il contratto in scadenza a fine anno e che la nuova gestione della squadra, come di tutte le attività sportive dove il marcio bibitaro è presente, è passata di mano dopo la scomparsa del patron fondatore.
Questo nuovo responsabile ha delle idee più manageriali a fronte della passione da cui è stato estrapolato che Marko, compiuti 80 anni, sia arrivato alla fine della sua carriera di mentore.
In ragione di ciò le parti si sono velocemente accordate anche se non sono state ancora ufficializzate tutte le mansioni di cui Newey dovrebbe avere la responsabilità, non solo nella F.1, sia per la lunghezza del suo contratto di vertice.
Non è da escludere che questa accelerazione degli eventi abbia avuto, come origine, anche quello che avrebbe potuto essere l’ovvio interesse della Ferrari per portalo a Maranello.