Il mondo del Motor Valley Fest è come il diavolo: sa fare le pentole, alta tecnologia applicata al settore, ma non i coperchi. Infatti nel settore automotive rappresenta lo sviluppo al top, o quasi, per la tecnologia applicata all’automobile ma poi si dimentica dell’aspetto concreto, per completare il cerchio: il mondo dove poi l’automobile deve muoversi, nonché i tempi.
Ovvero le strade, spesso ottocentesche, dove le vetture tentano di muoversi e tutte quelle che sono le strutture necessarie ma insufficienti, a partire dai parcheggi, per non parlare poi della struttura della viabilità che deve coinvolgerne la mobilità con lassi di tempo accettabili cui si abbina una segnaletica ridondante e nello stesso tempo emblematica da interpretare. Nonché la carenza delle infrastrutture dedicate alla mobilità che si vuole “imporre”.
Una vettura che si muove su strada in modo anomalo, in quanto le strutture sono inadeguate, inquina e preclude spazi temporali liberi da dedicare all’essere umano, che andranno a diminuire.
Unico elemento su cui si lavora è l’obiettivo di ridurre se non abbattere l’inquinamento atmosferico mettendo nel calderone: mobilità elettrica carburanti E full e Bio. Il tutto da definire.
Utopie quando solo in Italia ad oggi vi sono 40 milioni di veicoli che utilizzano carburanti derivanti dal petrolio e la loro sostituzione, in quanto lo sviluppo dei primi, veicoli totalmente elettrici, hanno dei costi elevati e percorrenze limitate a soddisfare un fabbisogno di mobilità limitata negli spazi, fatte salve le disponibilità delle fonti di approvvigionamento ed il tempo che vi si deve dedicare per ricreare la fonte dell’energia necessaria alla mobilità.
All’utopia si può porre “rimedio” cercando delle soluzioni che corrispondano ad un equilibrio tra i pro ed i contro che devono però completarsi infrastrutturalmente e non solo volendo guardare in una sola direzione.
Alcune soluzioni, come l’E-fuell, sono più adatte ad altre tipologie di trasporti come sono quelli marittimi ed aerei che hanno consumi specifici che vanno ben oltre a quelli dell’automobile o del trasporto merci su gomma.
Nel tutto poi vi è variabile incontrollabile che è rappresentata dall’uomo, dai suoi comportamenti alla guida, nel come utilizza il mezzo. Questo quando, proprio nei prodotti della Motor Valley, i parametri di potenza erogata e ricercata stanno arrivando a livelli tali per cui si abbinano le velocità possibili a portata di tutti portafoglio permettendo.