Pierre Gasly sta correndo con la spada di Damocle che lo andrà ad accompagnare sino alla fine di maggio. Periodo questo in cui il pilota Alpine dovrà stare quanto mai attento a non combinare dei guai in quanto ha già subito una decurtazione di 10 dei 12 punti disponibili in licenza ed è al limite della sospensione ad una partecipazione gara.
Lui, infatti è il leader di questa classifica che la FIA tiene sempre aggiornata in funzione di quelli che possono essere i comportamenti considerati pericolosi, tenuti nel fine settimana, a fronte delle decisioni dei commissari sportivi.
In un aggiornamento continuo, per sua fortuna, la Fia ha rivisto quelle che sono le normative con cui attribuire una penalizzazione, specialmente in gara.
Ha addolcito le tolleranze, in particolare per quanto riguarda il superamento di quello che viene definito il limite di pista, specialmente se la stessa infrazione non ha portato vantaggi particolari a fronte di un avversario diretto.
Nel caso, la restituzione dell’eventuale posizione guadagnata sarà sufficiente per evitare la penalizzazione.
Alla volta del G.P. di Monaco gli saranno restituiti 2 dei 10 punti e questo gli potrà dare un sospiro di sollievo fermo restando che i comportamenti “erronei” sono sempre e comunque da evitare.