Il campione del mondo Max Verstappen e l’erede della vettura campione del mondo ma con sigla rivista aggiornata, RB19 sta mettendo molte apprensioni nei confronti delle avversarie cui oggi è rimasto solo il “compito” di inseguire.
Rimangono le solite incognite questa tipologia di test visto che nessuno sa di preciso come una monoposto va in pista nel momento specifico che gomma usa, quale è il programma di lavoro.
Verstappen oltre ad ottenere il miglior tempo assoluto ha dimostrato la capacità di lavorare sulla lunga distanza dove peraltro ha messo in fila ritmi sempre da leader.
Alle sue spalle si è portata l’Aston Martin di Alonso, vicinissima sul veloce, più distaccata sulla lunga distanza. Una preoccupazione per la Ferrari, i cui piloti, molto vicini tra di loro con Sainz davanti a Leclerc che ha lavorato nel pomeriggio mentre la Mercedes è stata messa alle spalle.
In Ferrari dopo le novità aerodinamiche presenti sulla monoposto si sono presentate le prime novità organizzative messe in campo dal Team Principal Fred che ha sostituito lo stratega in pista , ha ridotto le competenze e responsabilità del Direttore Sportivo avendo accentrato su se stesso i rapporti con gli sponsor e con gli organi di stampa.
Si parla anche di dimissioni all’interno del reparto corse di F.1 e si sono visti volti nuovi in pista anche in funzione del raddoppio del personale che dovrà far parte delle 2 crew destinate all’intervento nei pit stop viste le ricorrenze molto ravvicinate e numerose delle gare in programma,