Il progetto 675 sta percorrendo il proprio iter di “maturazione” che vede l’impegno nelle simulazioni tra simulatore, galleria del vento e Cfd per definire la prima fase di sviluppo in funzione dei primi test su pista che, dopo il giorno sul debutto, vedrà la nuova monoposto della Ferrari a confronto diretto con le avversarie nell’unica sessione di test comuni prima dell’inizio della stagione.
Come corre voce, per tutte le squadre, nello stesso giorno della presentazione ufficiale è previsto che entrambi piloti Leclerc e Sainz possano avere un primo flash , in pista, sia per la prima messa a punto della posizione di guida, a fronte delle sensazioni dinamiche e della posizione per avere la visibilità perfetta delle “dimensioni” della parte anteriore sempre senza interferire con il flusso dell’aria destinato ad essere captato all’Air Scope.
Un programma tecnico che dovrebbe essere abbastanza indipendente a fronte dell’insediamento del nuovo Team Principal più interessato ad acquisire una latro tipo di informazioni, sulla gestione della squadra in pista, dove, nell’anno passato si sono manifestate alcune decisive carenze.
Il giorno della presentazione è stato ampiamente definito anche se la decisione del giorno, martedì, porta a ric0rdi meno felici del passato, sono incognite invece altre due situazioni, ovviamente quella relativa alla denominazione con cui la monoposto verrà iscritta al mondiale di F,1 e che qualcuno mormora che potrebbe essere annunciato il giorno prima della presentazione ufficiale per creareun ulteriore interesse mediatico.
Quello su cui esiste una certa perplessità è il dove la monoposto si “concretizzerà” visivamente. In un primo tempo era dato per scontato e certo il debutto sul tracciato di Imola che ricordiamo essere intitolato ad Enzo e Dino Ferrari, nonché sede del G.P. dell’Emilia Romagna, ed il cui debutto in pista avrebbe consentito di raccogliere qualche dato diretto a fronte delle prestazioni dell’anno passato.
Negli ultimi tempi, invece, si è resa più concreta l’opportunità di una presentazione ufficiale a Maranello con successivo debutto in pista, a Fiorano, dove peraltro i piloti saranno protagonisti di una sessione di test già entro la fine di questo mese fermo restando l’utilizzo di una monoposto “storica” di un paio d’anno più vecchia come imposto dal regolamento della Fia.