Sarà ancora Mattia Binotto, così sembra da quanto si mormora a Maranello senza che vi siano smentite visto quella che è stata la loro affidabilità nel recente, a gestire il lavoro in Ferrari GES e la sua rappresentanza a livello internazionale, negli appuntamenti nella prossima settimana.
Nessun interim da parte di Benedetto Vigna, almeno sino al primo pomeriggio visto che nel parlare di Ferrari reparto corse oggi si naviga di minuto in minuto, come quando si guarda un caleidoscopio.
Evidentemente questo mantenere le sue responsabilità lascia esterrefatti visto che questi momenti sono quelli basilari per la definizione del futuro del progetto 675 cui è chiaro che i vertici della Ferrari, in particolare l’A.D., puntano senza se e senza ma con l’obbligo dell’iridato Costruttori, come minimo, ed anche a quello piloti.
Come avevamo accennato, ci vuole molta ponderatezza nelle decisioni da prendere, c’è quasi la convinzione che proprio sino all’inizio del prossimo anno non vi saranno delle decisioni che sembra dovranno definire la personalità di quello che dovrebbe essere il responsabile tecnico dei lavoro e la personalità del team Principal.
I primi sondaggi sembra che abbiano ricevuto delle gentili “declinazioni” anche per la responsabilità che questi due incarichi comportano anche per il sentore di una tifoseria che non perdonerebbe nulla.
A Maranello nonostante la pioggia e l’inverno che è arrivato si sfogliano le margherite.