L’ annullamento del G.P. di Russia fa si che nei reparti di F.1 vi sia una settimana in più di lavoro per definire le migliori soluzioni tecniche da adottare per il finale della stagione e, raschiando il barile delle disponibilità economiche in funzione dei limiti del budget cap, portare in pista alcune delle novità su cui si sta studiando in funzione del completamento del progetto per la monoposto del prossimo anno.
Lasciate a parte le polemiche che hanno coinvolto il finale della gara di Monza, dove pensare che Leclerc potesse andare ad agguantare Verstappen per sorpassarlo è utopistico e l’unico pilota che si può lamentare a voce alta è Carlos Sainz che aveva a portata di mano l terzo posto sul podio, bisogna solo pensare a “ritardare” la conferma di Max Verstappen per il titolo piloti dell’anno “doppiando” il risultato della passata stagione.
Il primo match point è proprio aSingapore dove la F1 75 sembrerebbe poter essere favorita in particolare se in questa settimana di lavoro in più si potranno analizzare nuove soluzioni relative all’assetto ed al bilanciamento complessivo della monoposto affinché si ottenga un utilizzo delle singole gomme in lunghezze paragonabili alla concorrenza Red Bull avendo le stesse prestazioni.
Dopo aver raggiunto i giusti, in millesimi, tempi per ottenere pole, è “obbligatorio” ottenere in gara gli stessi livelli di prestazione. Superato ormai il limite dei motori utilizzabili in gara con la F1-75 Si può lavorare sulla ricerca e conferma di potenze superiori ai 1000 cavalli non solo er le qualifiche ma anche per la gara.
Non si pensi che gli altri stiano a guardare, in particolare se la Red Bull dovesse aggiudicarsi il titolo piloti in questo appuntamento. Stesso discorso vale anche per la Mercedes che una vittoria in stagione se la vuole proprio regalare visto che la zona podio sembra essere un appuntamento concreto.
La settimana in più di lavoro può essere importante per definire, ancora meglio, tempi e modi in cui far intervenire in pista la Safety Car, senza annullare del tutto l’idea degli stop della gara con bandiera rossa definendone i termini tecnici d’intervento nelle soste e la determinazione di una prima classifica da aggiungere alla seconda per definire quella finale.
Se si ritorna in pista fare molta attenzione a De Vries perché sembra che possa avere una seconda ed immediata possibilità di effettuare una fine settimana completo di gara, in quanto Albon ha avuto delle serie conseguenze, come postumi dell’intervento per l’asportazione dell’appendice, che sembrano destinate a richiedere un riposo più lungo. La squadra d’altronde non vuole perdere l’opportunità, oltre a premiarlo, di conquistare altri punti iridati.