Gli albergatori modenesi hanno risposto piccati alle accuse che sono state esternate nei loro confronti dagli organizzatori del Rally Città di Modena che si sono visti costretti ad annullare questa edizione della manifestazione proprio in occasione del 50° anniversario dalla sua prima edizione per mancanza di posti letto disponibili.
Già dall’esternazione apparsa sul periodico specializzato Rally si era notato che i giornalisti non avevano dato credito a quanto dichiarato dagli organizzatori ed avevano intervistato un numero concreto di albergatori di Modena e provincia che aveva già dichiarato sia di avere ricevuto parecchie prenotazioni e che vi erano comunque altri post disponibili.
Oggi, dopo quanto apparso sui giornali locali, con le dichiarazioni del Presidente di ACI Modena Vincenzo Credi, gli albergatori hanno risposto piccati ed ora gli organizzatori dovranno rivedere la loro versione anche per il passaggio dell’organizzazione effettiva dalla scuderia del parmense, anno passato, a quella delizio cui è stato dato mandato di organizzare quella finale nazionale che l’anno passato fu ad appannaggio di Modena