Le Monoposto della prossima stagione non dovranno essere rivoluzionate ma solo aggiornate per i ritocchi, parecchi a dire il vero, che sono previsti dalla FIA.
Facendo seguito a quanto successo nell’incidente di Zhou, in cui sull’Alfa Romeo ha ceduto parte del Roll Bar, per lo stesso sono state previste delle nuove misure minime che devono coordinare il supporto a carichi maggiori.
In fatto di carichi saranno riviste le opportunità di flessione che sono sinora state previste per alcune componenti, in particolare per quelle collegate direttamente o indirettamente con il fondo delle monoposto. Un aumento della rigidità a parità di incremento delle forze applicate sia in flessione sia in estensione.
Saranno poi proibite certe soluzioni aerodinamiche applicate allo spoiler anteriore, come quelle presenti oggi sulla Mercede, in funzione del loro “servizio” sui flussi che si dirigono ai fondi delle monoposto.
Saranno ridotti, in numero, i fori con cui controllare l’usura del pattino presente al centro, sotto le monoposto, visto e considerato che sono solo alcuni i punti specifici in cui le monoposto strisciano a terra ed i fori di controllo saranno concentrati in quei punti.
Per ragioni di sicurezza viene ridotta a solo 1 bar la pressione in essere, all’interno dei serbatoi di carburante, con una dispersione degli stessi per evitare che, in caso di incidente gli stessi possano innescare una esplosione.
Il carburante potrà essere raffreddato maggiormente rispetto ai limiti attuali, in particolare dopo i rilevamenti effettuati ed i problemi che sono stati riscontrati, sinora, in stagione, in particolare nelle gare in cui la temperatura ambiente si è dimostrata oltre le ipotesi.
Andirivieni per quanto riguarda i pesi delle monoposto che dovrebbero poter scendere di un paio di chili, mentre al suo interno alcuni dati limite saranno aumentati o diminuiti in funzione dello spostamento, regolamentare, previsto per alcune componenti, cui verrebbe legato un limite di utilizzo analogo a quelli già in essere.
Un incremento del limite di rotture è previsto per i bulloni che collegano la zona del motore cambio per evitare quanto accaduto in stagione con il distacco di alcune grosse componenti dalla monoposto stessa in funzione degli impatti contro le barriere.
Revisionati anche i limiti di altezza minima delle monoposto che sono stati fissati in 15 a fronte dei 25mm, che voleva la Fia, ma che non ha trovato l’accordo unanime delle squadre. Modificati, anche, alcuni altri parametri, in misura e posizione, di altre componenti che intervengono a generare il carico ed i flussi aerodinamici nella parte inferiore della monoposto