Carlos Sainz e Charles Leclerc sono al momento, secondo una classifica stilata della FIA. due dei piloti che possono vantare di non avere punti di penalità da dover scontare in un prossimo futuro. Hanno pertanto una licenza di guida che è “intonsa” ma nello stesso tempo ciò non concede loro di poter fare delle “birichinate” da qui alla fine della stagione.
Chi deve stare più sulla corda è Max Verstappern che ha una serie di penalità che lo pertanto ad essere con Gasly il peggiore della lista quota 7 punti. Per sua fortuna, del campione del mondo, subito dopo la ripresa delle gare, nella seconda parte della stagione, può vantare la detrazione di 1 punto per cui si scala in compagnia con Ocon, Alonso, Tsunoda e Albon a quota sei se non combina guai prima del 12 settembre.
L’ elenco dei penalizzati non solo è ancora lunga con Stroll, Ricciardo, Zou ma ha anche delle scadenze per la detrazione in tempi lunghi, tutti a partire dal prossimo anno.
Oltre a questa “classifica” dei cattivi vi è quella delle reprimende che vedo in testa Tsunoda seguito da Carlos Sainz, Gasly, Stroll, Zhou Vettel e Ricciardo.
Non parliamo poi delle “punizioni” al portafoglio che sono quelle che toccano maggiormente i piloti. a meno che non esistano particolari accordi con le squadre per cui queste penalizzazioni siano economicamente a carico del team.
Chi ha più debiti, in tal senso verso la FIA, è Vettel con 35.900 dollari per una lunga serie di “infrazioni” comportamentali , alcune in sospeso per la condizionale. Lo segue Carlos Sainz che deve sborsare 25.000 dollari a fronte dei soli 10.000 del suo compagno di squadra.