Oggi mi sono recato ad effettuare una visita medica in provincia. Prima visita e prima di avviarmi ho controllato i fogli allegati alla ricetta con i dati relativi all’appuntamento
Nessuna specifica di referti o altro da portare in allegato fatti salvi i termini per la disdetta e la data entro cui evitare le sanzioni.
La Dottoressa non appena ha visto la richiesta di visita specialistica ha cominciato a snocciolarmiun elenco, quasi interminabile, di referti di altri esami, anche di componenti del corpo assolutamente differenti, che non avrei mai immaginato correlati, e che riteneva, giustamente, necessari per poter refertare il quesito.
Per fortuna, onde non dover gettare alle ortiche il tutto, mio e suo tempo, siamo riusciti a recuperare dal fascicolo sanitario almeno alcuni referti, molti anche datati, che erano stati fatti presso le strutture pubbliche+
Quelli effettuati nelle strutture private invece sono stati acquisiti come in essere a fronte deiricordi personali. Quindi sommari quanto basta.
Si è riusciti a trovare una sintesi che comunque richiederà di effettuare un controllo, previa acquisizione degli altri referti necessari ed elencati verbalmente entro la fine dell’anno, salvo sintomi.
Esperienza di cui bisogna fare tesoro per recarsi alle visite con quanto di più sia stato repertato, nel passato.