Questa volta qualcuno non ha gradito assolutamente quello che ho scritto e mi ha lanciato una maledizione così forte da farmi finire in terapia semi intensiva di cardiologia al nosocomio di Sassuolo.
Ordine perentorio stare a letto totalmente fermo senza neanche mettere i piedi giù dal letto anche perché la cosa sarebbe impossibile per le due apparecchio che mi tengono monitorato.
Il tutto scoperto lunedì mattina al Pronto Soccorso di Vignola dove la dr Trenti ed il personale presente si sono prodigati nella giusta direzione anche per trovare un nosocomio che mi potesse accettare, dopo il perentorio rifiuto di Modena.
Un grazie sincero in quanto erano già di per se molto indaffarati per una mattinata di inizio settimana che mi dicono fosse più in pressione del solito.
Quando hanno sentito l’allarme rosso dell’apparecchiatura che mi monitorava si sono fiondati in 5 tra dottori ed infermieri.
Oltre al un grazie sincero, quando leggo di certe intemperanze nei confronti di questo personale mi ribolle il sangue.
Invito la gente a rispettare questo loro lavoro basilare per la nostra salute che dobbiamo evitare di mettere a rischio.