Sarà un caldo torrido il protagonista del fine settimana al Mont Melò durante lo svilupparsi del G.P. di F.1. Un contrasto “assoluto” delle condizioni del meteo all’atto del debutto della nuova generazione delle monoposto di F.1.
Si parte dai 28° di domani al momento della partenza di Libere 1 per salire progressivamente a 31° e 32° per la partenza della gara. Con queste temperature è offro che la alta delle gomme sarà accentrata sulla mescola più dura e su quella con gradazione appena inferiore.
Caldo torrido nell’aria e quindi condizioni di rarefàzione che potrebbero falsare la raccolta dei dati in funzionedelle modifiche aerodinamiche che sono state portate chi più chi meno per alienare l’effetto del drag e del porpoising.
Da definire anche la geometria delle aperture per gli sfoghi dell’aria dopo che la stessa ha attraversato i radiatori ed anche la zona del motore dirigendosi verso il profilo estrattore e l’alettone posteriore.
Già da oggi ed anche nella mattinata di domani sarà necessario stabilire il numero delle feritoie di evacuazione e la loro direzionalità. Non si può correre il rischio che i motori abbiano troppe sollecitazioni termiche e qui diventa vincente l’opportunità di utilizzare ancora il motore 1 almeno nelle due prime sessioni del venerdì. Poi spazio all’ultima generazione di motori la serie 2 che già in molti dovranno utilizzare per avere disponibili delle potenze maggiori.