Chris Horner avrebbe mandato una bella frecciatina in casa Ferrari per quanto riguarda la gestione delle strategie a seguito della Safety Car.
Secondo il manager del team che ha dominato la gara con Verstappen la Ferrari avrebbe dovuto, oltre che potuto, effettuare un cambio gomme durante la presenza in pista della Safety Car per montare delle gomme con il battistrada più morbido e nello stesso tempo con meno chilometri percorsi.
In questa nuova condizione Verstappen non avrebbe potuto resistere ad un fine gara più aggressiva in quanto tutte le opportunità erano solo legate alla maggiore velocità massima mentre nella parte mista sarebbe stato molto impegnativo contrastare la Ferrari.
Una scelta che alla Ferrari non hanno seguito per un semplice motivo, all’inizio gara le gomme medium non hanno avuto quella tranquillità prestazionale con la presenza del graining già prima del 9 giro quando Verstappen ha superato la Ferrari.
Unico parametro differente è il peso inferiore della monoposto e il calare della temperatura dell’asfalto che forse avrebbero consentito alle gomme medium di andare all’attacco di Verstappen per i giri rimanenti.
E’ pensabile che in Ferrari abbiano optato per un fine gara più conservativo accontentandosi del risultato in essere sperando di un calo nella competitività della RB18, cosa peraltro avvenuta sulla monoposto di Per che è arrivato fuori dal podio.