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In 50Km addio sogni di gloria vince Vertappen

Sono bastati 50km alla Red Bull di Verstappen per infrangere i sogni di gloria della Ferrari di Leclerc dopo che in partenza si era già visto Sainz perdere la posizione a fronte del campione del mondo. Senza che potesse pertanto difendere la posizione di testa di Leclerc

Anche l’intervento in pista della Safety Car, che ha annullato lo svantaggio di oltre 7″ del monegasco secondo a fronte di Verstappen, per una toccata di Norris che ha visto il suo pneumatico posteriore destro stallonarsi per un brusco contatto, non è stato sufficiente per favorire del tutto l’attuale leader del mondiale.

Leclerc comunque ritorna in Europa con un vantaggio di 19 punti su Verstappen (104 a 85) ed i due hanno duellato sul filo del giro veloce che si sono scambiati ripetutamente ed alla fine, oltre alla vittoria, anche questo punticino è stato ad appannaggio del campione del mondo che ha fatto suoi ben 26 punti a fronte dei soli 18 di Leclerc che comunque rientra in Europa al vertice.

La Ferrari è stata battuta in pista ed anche ai box con pit stop più lenti di quasi 1″ se si esclude il problema di Sainz ,alla ruota anteriore destra che è costato un tempo di oltre 5″, che ha corso il rischio di farlo uscire dalla zona podio.

Alle spalle di questa accoppiata, con Perez quarto, si sono classificati nell’ordine Russell ed Hamilton che hanno sfruttato un allungo in curva di Bottas che era sino a quel momento rimasto davanti alla Mercedes, con la sua Alfa Romeo mentre il suo compagno era già rientrato ai box per ritirarsi.

La Safety Car ha ricreato interesse anche per la lotta nei posti di rincalzo di cui hanno approfittato. Ocon, Alonso ed Albon che ha portato la sua Williams in zona punti.

Vettel che era partito dalla corsia box, dopo aver recuperato posizioni assieme al suo compagno di squadra, è stato messo fuori gara da Nick Schumacher, ritirato a sua volta.

La prima esperienza a Miami ha dato delle informazioni necessarie e sufficienti per ricorrere al alcuni ritocchi al tracciato, come la fase finale dell’uscita dai box, troppo vicina alla traiettoria ideale delle monoposto in pista.