Due giorni orsono ho percorso circa 4 chilometri in città ma la distanza è stata sufficiente affinché fosse possibile immortalare due belle infrazioni al Codice della Strada.
Di quelle di cui c’ è poca traccia nelle classifiche redatte periodicamente dagli organi di controllo anche perché interessano gli utenti della mobilità “dolce” che sembra essere l’unica in grado di salvare il mondo del traffico cittadino in essere.
Primo in V.le Sigonio, il secondo al primo incrocio regolato da semaforo di Via Emilia Ovest. Due monopattini in cui, oltre al conduttore, vi era anche il passeggero.
In particolare nel primo caso la condotta era decisamente ondivaga.
Altro episodio di cui non ho l’immagine in quanto ero passeggero, via Emilia est in un tratto in cui si sprecano i passaggi pedonali ma un pedone, imperterrito, attraversa dove gli capita di fronte ad una vettura della polizia locale, che si è fermata per non investirlo ma poi ha continuato il suo percorso senza ne redarguirlo e tanto meno sanzi0narlo.