Charles Leclerc è rimasto vittima di un furto con destrezza da parte di un non identificato personaggio che, con un gruppo di appassionati che è difficile pensare che non fossero complici, hanno fermato il pilota monegasco, che era al volante della sua Ferrari assieme al preparatore atletico, per realizzare un selfie.
Mentre Leclerc, che era sceso e si trovava “assaltato” dai suoi “appassionati”, meglio dire interessati, tifosi per scattare le immagini, gli è stato sottratto un orologio di pregio, personalizzato.
Dell’avvenuta sottrazione il pilota si è accorto quando ormai tutto era successo non vi era più nessuno attorno, che guarda caso si erano tutti allontanati lasciandolo insalutato ospite.
Non gli è rimasto altro che recarsi a denunciare il “furto” rapina, in realtà sottrazione con destrezza, alle forze dell’ordine, tranquillizzato che non gli fosse successo nulla di peggio, dal punto di vista fisico.
Peggio di così non poteva iniziare la settimana del G.P. di Imola che risulta per lui essere quanto mai importante in quanto è una occasione “imperdibile” per fare un ulteriore fuga in avanti nella classifica iridata piloti.
Sul piatto d’argento, per la Ferrari che al momento sembra essere la monoposto più prestazionale ed affidabile, vi sono 34 punti il massimo possibile da acquisire solo in tre appuntamenti di questa annata agonistica.
Un monte premi che alla fine può essere determinante per la rincorsa al titolo iridato. Fare proprio questo “bottino” deve avere anche il supporto del compagno di squadra Carlos Sainz che vuole riscattarsi per quanto successo nell’ultima gara per riuscire a riproporsi come inseguitore del monegasco in seconda posizione e per sottrarre punti agli avversari.
Avversari che corrispondono ai noti nomi di Verstappen, attuale campione del mondo, ed Hamilton senza sottovalutare Russell che attualmente è secondo nella classifica piloti.
Nell’ambito di tutto l’empireo del G.P. di Imola dovrebbe essere solo questione di ore per la definizione, firma ed annuncio, del contratto, al rinnovo biennale, per il pilota madrileno per arrivare alla stessa scadenza di Leclerc.