Seconda giornata di prove della 296GT3 a Fiorano, quella da competizione a partire dal 2023 e spinta solo dal motore endotermico.
Questa scelta del regolamento si è resa necessaria perchè nel mondo vi sono in produzione vetture Gran Turismo che non hanno il supplemento elettrico e poi perché farne uno sviluppo agonistico tocca dei costi esorbitanti.
Pier Guidi e Bertolini sono i due piloti che sono chiamati a questo lavoro e non ha trovato conferma quella che poi è risultata una fake news da chi aveva avvistato attorno alla pista ed alla Ges di Lelcler e Sainz che invece hanno lavorato in altra direzione.
Nella mattinata la GT3 è risultata essere leggermente più veloce ma sempre oltre il limite minimo di 1’04″00. Ha però messo in evidenza che è troppo giovane e non ha ancora quella affidabilità in prestazione che dovrà raggiungere velocemente, per poi spingere sull’acceleratore per spiccare tempi che siano decisamente molto ma molto più veloci.
In due occasioni si sono palesati dei problemi in uscita dal tornantino, in accelerazione, ed uno di questi problemi ha consigliato una sosta ai box, piuttosto lungo che ha consentito di essere in pista solo dopo oltre 40′ di lavoro ma con tempi che non ricordavano quelli siglati prima della lunga sosta.
A seguire la sosta pranzo che poi è stata seguita da una lunga sosta per la “digestione”in cui si sono dovuti “digerire” i problemi apparsi in mattinata e per scandagliare altre possibili situazioni tecniche da montare, e solo dopo le 15.50 il motore è stato riacceso e la vettura si è presentata in pista per un lavoro più continuativo.
Più continuativo e con soste meno lunghe per macinare chilometri ma con tempi sul giro che sono rimasti oltre l’1’15” alto.