Nella mattina australiana gli uomini della Fia hanno effettuato l’ispezione del nuovo tracciato e ne hanno definito le caratteristiche da correlare con tutto quanto è legato all’organizzazione del fine settimana.
Le modifiche apportate sono state tutte “certificate” e queste hanno portato ad avere parecchie nuove disposizioni da poter utilizzare durante la gara.
Innanzi tutto il tracciato definitivo è stato allocato con una lunghezza, leggermente ridotta rispetto al passato, di 5278 metri.
Il ritocco, in riduzione, non ha richiesto invece di modificare il numero dei giri necessari per far sì che il G.P. rientrasse nel range della lunghezza minima e quella massima prescritta, per cui saranno sempre 58 i giri da percorre dallo spegnimento dei semafori rossi allo sventolio della bandiera a scacchi.
Novità, assoluta, sono invece i tratti che sono stati individuati come “omologati” per l’utilizzazione del DRS. Un risultato che conferma come il lavoro degli organizzatori sia stato eccellente ed abbia centrato l’obiettivo prefissato: favorire i sorpassi.
Le detection line sono state posizionate in modo che durante il giro completo vi siano ben 4 punti in cui sarà possibile utilizzare il DRS, per chi insegue e tenta di sorpassare . Un record a fronte di quanto di media presente sugli altri tracciati.
Questa nuova opportunità, correlata con un asfalto completamente rifatto e che sembra aver soddisfatto molto, all’analisi, gli ispettori della Fia dovrebbero garantire una spettacolarità decisamente superiore a fronte di quanto visto sinora.