Metti un serata a cena “top secret” in uno dei più noti ristoranti di Maranello e dintorni e…… cosa gatta ci cova?
Nei giorni scorsi uno dei più noti ristoranti di Maranello e dintorni era “off limits“, all’ora di cena e non nel giorno di chiusura per il turno di riposo settimanale. Non si poteva andare a cena e sembra anche che quelle che erano state le prenotazioni già in essere siano state “cortesemente” disdette e posticipate.
Adducendo, come scusa, un inconveniente abbastanza serio alle cucine che non era possibile recuperare in tempo utile, dopo l’inghippo successo all’ora di pranzo, per poter mantenere lo standard qualitativo per il menù del locale.
La realtà era ben altra: il ristorante doveva accogliere a cena un certo numero di persone di cui non si doveva sapere né l’identità ne le motivazioni oggettive nè….tutto.
Porte chiuse insegne parzializzate e nessuna possibilità di sbirciare, anche se si fosse deciso di andarvi a cena all’ultimo momento si sarebbe stati cortesemente “respinti“.
La cosa ovviamente ha lasciato qualche interrogativo che andava ben oltre a quello di un menù “degustazione” ad alto livello per ospiti altrettanto importanti dell’automotive.
Si chiarisca subito che non si trattava del ristorante Cavallino e questo rende ancor più stuzzichevole l’arcano, in quanto la riunione top secret avrebbe corso il rischio di non essere più tale per l’interesse che attira sempre questo ristorante essendo anche lo stesso davanti all’ingresso storico della Ferrari.
Un’ eventuale riunione, in cui fosse stata coinvolta o su invito della Ferrari, al ristorante Cavallino, difficilmente avrebbe potuto rimanere veramente “segreta” ….
Unica voce “trafilata” dopo qualche giorno, ma che non è stato possibile approfondire per il diffuso e imperante comportamento delle tre scimmiette, parla di una riunione con la presenza di persone del settore automobilistico, ad alto livello, anche internazionale.
Il tutto per qualcosa in meno delle 50 persone impegnate nella riservatezza sia nel lasciar trapelare della riunione, il suo programma e tanto meno gli esiti, compreso il menù.
Una cosa che sembra certa è stata la mancanza di persone impegnate in politica sia a livello locale sia nazionale.