Categorie
FERRARI F1

Settimana di lavoro intenso ai simulatori

Al rientro dalle prove di Barcellona le monoposto sono state messe sotto revisione. Solitamente in queste occasioni vengono analizzati tutti i singoli componenti per verificare l’effettivo stato di usura a fronte di quelli che sono stati i chilometri percorsi.

Parametro da confrontare con quello che è stato lo stato di usura “chilometrico” ipotizzato in fase di progetto e di realizzazione. La scocca viene sottoposta a delle verifiche approfondite per verificare che i parametri di flessione e torsione siano ancora quelli previsti al chilometro zero.

Stesso dicasi per le altre componenti come alettone spoiler, fondo e carrozzeria che, essendo in fibra possono essere sottoposte agli esami più approfonditi sino alle risonanze o alla penetrazione dei liquidi.

Se tutto supera l’esame viene ricomposto con tutta la meccanica che a sua volta può essere ridotta ai minimi termini per verificare come ha sopportato l’usura dei componenti in movimenti a 2000 km..

Di solito il motore, anzi i 3 motori andati in pista compresi quelli dei team satelliti che però di chilometri ne hanno fatto veramente pochi, sono già stati riportati al banco prova per verificare le prestazioni caratteristiche a fronte di quelle che avevano messo in campo nel momento della delibera, per essere montato in monoposto, prima della trasferta.

Il termine del paragone è che tutte le tipologie di prestazioni registrate siano comprese entro uno scarto dell’1-2% a fronte del suo debutto. Nel caso, si può procedere anche all’esame e misurazione manuale, componente per componente, ai micrometri visto che si tratta sui millesimi di tolleranza.

A questa data il motore della F1-75 ha già percorso qualcosa come il 30% della distanza per cui è stato omologato in funzione della utilizzazione di soli tre suoi esemplari analoghi in stagione, i tecnici potrebbero chiedere di montarne un altra “versione” perché alla terza settimana di marzo si deve decidere cosa mandare in pista senza che si possano poi più verificare sostanziali modifiche, per alcuni anni.

Parallelamente piloti, coautori e sperimentatori al simulatori cercheranno di approfondire lo sviluppo della struttura per capire come funziona a fronte della realtà registrata in pista.

Si torna in pista il 10 marzo e pertanto la spedizione del materiale tecnico di supporto è prevista in questo fine settimana mentre la monoposto potrebbe partire tra domenica sera e lunedì mattina.

A seguire, sabato 12, si dovrebbe completare la trasferta in cui dovrebbero arrivare in Barhain due monoposto complete a chilometri zero mentre quella usata nei test dovrebbe diventare la monoposto, smontata, di riserva.