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F.1: quanti specchietti per le allodole

La raffica di presentazioni che si sono già susseguite in F.1 hanno avuto uno scopo ben preciso: gettare del fumo negli occhi degli avversari mostrando delle soluzioni che non dovrebbero avere un futuro già a partire dalle prime prove di Barcellona, per non dire poi di quelle successive alla vigilia del Gran Premio del debutto della stagione 2022 che si svilupperanno sullo stesso circuito.

Quanto avvenuto sinora ha rappresentato, più che altro, una prima opportunità anticipare la livrea dettata dalla presenza di nuovi sponsor visto che poi sul tracciato la divulgazione di immagini potrebbe essere ridotta in quanto l’appuntamento è stato “declassato” a semplice prima uscita in pista mentre le prove vere e proprie sono quelle organizzate in Barhain.

Proseguendo nella stessa direzione è molto probabile che solo i team minori renderanno note delle soluzioni un pò più concrete per quanto riguarda, in particolare, l’aspetto aerodinamico della monoposto, sempre restando entro i limiti imposti dal nuovo regolamento tecnico.

In tale direzione sarà di certo messa in cantiere dalla FIA una serie di controlli stringenti per non aprire subito il vaso di Pandora dei reclami, dei si dice…

Sarà pertanto molto importante la realizzazione delle dime di controllo entro le cui misure dovranno “passare” tutti i singoli componenti, dalla FIA, nei termini suggeriti per modificare l’aspetto aerodinamico a sfavore di chi segue una monoposto a stretto contatto senza dover perdere carico, come avvenuto sinora.

A questo dogma, dello specchietto per le allodole, non dovrebbe sottrarsi neanche la F1-75 all’atto della presentazione in streaming anche. se poi passerà si e no una settimana per poter confinare a tenere “nascoste” le vere soluzioni adottate.

L’unica certezza, da Maranello, è la livrea “privata” che indosseranno i piloti al di fuori degli indumenti di lavoro. Le nuove T-shirt hanno una nuova colorazione per cui sembrano una dedica concreta alla squadra Rossonera del Milan che ha sempre avuto a Maranello, GES, una ampia rosa di seguaci tutti i livelli a fronte della squadra di calcio di famiglia.

Le due soluzioni personalizzate, per Leclerc e Sainz, prevedono poi una sottile banda colorata a mezza altezza in funzione dei singoli colori nazionali dei due piloti..