Stop &Go trasmissione di carattere automobilistico e della mobilità in generale, nella puntata andata in onda oggi pomeriggio su Rai2 , ha snobbato Modena , la sua provincia ed uno dei prodotti autoctoni come l’Aceto Balsamico.
Come se tutto già questo non bastasse a metterci il carico da novanta è: la prova su strada della Maserati Ghibli 2000 turbo Ibrida. Va bene che questa vettura della Maserati porta solo il marchio tridente in quanto costruita nel torinese.
Qui però vi è una forte responsabilità della politica locale che non ha consentito a Sergio Marchionne di ampliare lo stabilimento storico acquisendo delle aree in sparse dismesse ed un campo di calcio che comunque sarebbe stato ricostruito, più moderno, in prossimità.
La prova è partita davanti al Teatro di Reggio Emilia ma questo non è stato l’unico sgarbo in merito, visto che proprio la Ferrari vi andò a presentare una propria F.1, quando il tutto sino al 2019 si poteva fare in presenza.
Sin dalla partenza si fa una gran “pubblicità” alle strutture che rappresentano come in quella città vi sia molta attività dedicata alla guida autonoma con mezzi “autonomi” per il trasporto pubblico che potranno però viaggiare entro i 25 km/h di velocità massima.
Il recupero delle officine Reggiane dove si stanno sviluppando strutture ricavate all’interno lasciando intatte le strutture originali per accentrare singole attività di settore cui fa da contraltare altre ditte di settore.
Poi le cavalcate alla volta del maniero di Matilde Di Canossa, sempre sulle colline reggiane, con un intermezzo dedicato alle E Byke, prima di arrivare all’ acetaia originale che fu fatta creare proprio in onore della Contessa con un prodotto ultra centenario..