Una giornata molto intensa per la Scuderia Ferrari nelle prove libere del Gran Premio di Stiria. Sia nella prima che nella seconda sessione la squadra ha provato le diverse mescole di pneumatici Pirelli a disposizione su questo tracciato, verificandone il comportamento con diversi carichi di carburante. Molti i dati raccolti, che dovranno essere analizzati nelle prossime ore per cercare di ottimizzare la prestazione della vettura, in particolare sul giro secco dove c’è ancora margine per migliorare, mentre sulla lunga distanza la situazione sembra essere più equilibrata nei confronti degli avversari diretti. La SF21 è stata la vettura che ha percorso più tornate oggi: 147 in totale, più del doppio della distanza prevista in gara.
FP1. Nella prima ora del venerdì Charles e Carlos hanno completato un totale di 69 tornate – 36 per Charles e 33 per Carlos –. Entrambi hanno girato a lungo con mescola Soft, provando anche la Medium nei minuti finali. Ad inizio turno i due avevano guidato la vettura con basso carico di carburante ottenendo i rispettivi migliori tempi, praticamente identici, in 1’06”629 per il monegasco e 1’06”630 per lo spagnolo.
FP2. Nei sessanta minuti del pomeriggio Sainz e Leclerc, approfittando del fatto che la pista – contrariamente alle attese – è rimasta asciutta, hanno potuto proseguire il programma previsto. Anche in questa sessione i piloti hanno girato in configurazione da qualifica solo all’inizio ottenendo i rispettivi migliori tempi: 1’06”147 per Carlos e 1’06”270 per Charles.
Programma. Domani alle 12 è in programma la terza sessione di prove libere, seguita alle 15 dalle qualifiche mentre la seconda edizione del Gran Premio di Stiria prenderà il via domenica alla stessa ora.
Carlos Sainz #55
È stato un venerdì intenso. Questa mattina abbiamo provato diverse soluzioni di assetto per capire quale direzione seguire con le gomme. Oggi il nostro obiettivo principale, in entrambe le sessioni, è stato comprendere il comportamento delle varie mescole.
Domani ci concentreremo di più sulla prestazione sul giro secco per puntare a un’altra qualifica positiva, ma non sarà facile. Il nostro passo gara non è stato male, però restiamo cauti e continuiamo ad analizzare tutte le informazioni e i dati che abbiamo raccolto.
Charles Leclerc #16
Abbiamo imparato parecchio questo venerdì, dal momento che abbiamo provato diverse soluzioni. Il passo sulla distanza sembra abbastanza competitivo rispetto ai nostri avversari diretti, mentre abbiamo faticato un po’ sul giro secco a differenza di quanto accade di solito: dovremo concentrarci su questo aspetto stasera e domani.
È difficile dire se abbiamo individuato il modo di far lavorare meglio gli pneumatici ma, apparentemente, sembriamo essere in una condizione migliore rispetto alla gara precedente. Rimane l’incognita meteo, sia per quanto riguarda la pioggia che le temperature, il che potrebbe rendere la situazione ancor più complicata.