- L’attuale tracciato del circuito di Zetweg è stato accorciato rispetto quello originale, dove lo scollinamento con curva a destra portava oltre a quella collina davanti cui si svincola ora la parte “accorciata” del tracciato che è ora di soli 4,3 chilometri, caratterizzato da ben 10 curve di cui molte in appoggio ad alta velocità.
- Da questa situazione ne nasce un problema per il traffico che ne risulta molto intenso, con quello che ne consegue in particolare nelle qualifiche.
- Questo è comunque importante anche quando si tratta della gara. A causa del giro corto e molto veloce, i divari di prestazioni tra le mescole tendono ad essere piuttosto ridotti. La maggior parte delle curve sono a destra, ma le due curve più impegnative sono in realtà a sinistra e questo significa che i pneumatici sono scarichi e relativamente freddi quando devono affrontarle.
- La prima doppietta di GP sullo stesso circuito quest’anno significa che i team avranno molti dati e opportunità per massimizzare il potenziale dei pneumatici, specialmente durante il secondo fine settimana. Di conseguenza, i team si concentreranno soprattutto sui pneumatici in mescola C5 più morbida quando si tratterà di prepararsi per il Gran Premio d’Austria.
- In passato, sulla carta, questa è stata una gara ad una sola sosta, a parte le occasioni in cui una safety car ha indotto i piloti a effettuare un pit stop “gratuito”. E così dovrebbe essere anche per il Gran Premio della Stiria, ma la nomination più morbida una settimana dopo potrebbe spingere le squadre a una doppia sosta per il Gran Premio d’Austria.
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