Zampata, all’ultimo momento o quasi, da parte di Max Verstappen che si è preso la “pole” fittizia del primo giorno di prove sia pure di solo 8/1000 su Bottas che a sua volta è stato decisamente più veloce del suo compagno di squadra Hamilton che lamenta un ritardi di 2,53 decimi.
Unica vera differenza è data dal fattore gomme in quanto Verstappen, per ottenere il suo risultato sfruttato al massimo le gomme con battistrada rosso mentre le due Mercedes hanno sfruttato appieno il battistrada “medium” con cui peraltro sono risultate imbattibili sul ritmo di simulazione gara.
Sulle Mercedes e non solo gli pneumatici con il battistrada di mescola più tenera tra quelle portate dal fornitore unico, faticano. consentire le massime prestazioni per un giro completo e richiedono una messa a punto che le bilanci meglio.
Alle spalle del trittico di testa appare, quasi a sorpresa Alonso con l’Alpine che ha un distacco da Verstappen di meno di 1/2 secondo. Alle spalle dell’astigiano Leclerc che nella mattonata era stato molto più lento ma si deve guardare anche dall’altro pilota della Alpine, Esteban Ocon fresco di rinnovo del contratto.
Alle sue spalle Gasly con l’Alfa Tauri che sta dimostrando come il motore Honda non è niente male, quel tanto da consentirgli di anticipare sia pure per soli 2 millesimo Sainz che a sua volta è inseguito dall’Alfa Romeo di Raikkonen